Perché compare il dolore?
Il dolore è un tormento e cerchiamo, se possibile, di evitarlo. Tuttavia, il dolore è di vitale importanza. Esso ci protegge da ulteriori danni e può indicare, se ripetuto, una malattia grave.
Il dolore nasce dalla testa
Il dolore compare quando uno stimolo attiva un recettore del dolore ("nocicettore") all'interno del corpo. Quando lo stimolo supera una certa soglia, i segnali vengono trasmessi attraverso il midollo spinale al cervello. Solo nel cervello il dolore viene percepito coscientemente.
Che cosa fare in caso di dolore?
Spesso le persone colpite reagiscono inconsciamente in maniera sbagliata, pensando: "Devo evitare i movimenti." Ma proprio in presenza di dolore a carico dell'apparato muscolo-scheletrico, questo comportamento può portare a posture non corrette. Dopo un periodo iniziale di riposo, la parola d'ordine dovrebbe essere: muoversi è meglio che risparmiarsi! Quindi, fuori dal circolo vizioso del dolore.
Vivere senza dolore: un incubo!
Immaginate una vita completamente senza dolore. Può sembrare fantastico, ma in realtà è un incubo. Quest'incubo è la realtà per circa 100 persone in tutto il mondo. Esse soffrono dell'incapacità congenita di percepire il dolore. Il risultato è che queste persone vivono in costante pericolo, perché il loro organismo non è in grado di dare l'allarme quando, ad esempio, si frattura un'osso o in caso di gravi ustioni.